Arena Milano Santa Giulia

Arena Milano Santa Giulia

83.500 Mq |
16 mila spettatori
Committente:
Eventim (EVD Milan S.r.l.)
Ubicazione:
Milano (MI)
Stato di lavorazione:
In corso
77.000 metri quadrati
di superficie totale
16.000
spettatori
8 livelli
di sviluppo verticale

Nel quartiere di Santa Giulia a Milano, prende vita un’opera destinata a diventare un punto di riferimento per l’intrattenimento e la cultura: la Nuova Arena polifunzionale, il cui primo appuntamento sarà quello di ospitare le Olimpiadi Invernali del 2026.

Progettata dall’Architetto David Chipperfield in collaborazione con la società di ingegneria Arup, la nuova arena, sarà capace di accogliere fino a 16.000 mila spettatori e sviluppandosi su 8 livelli, distribuiti su una superficie complessiva di circa 77.000 metri quadrati, si caratterizza per un'architettura contemporanea e funzionale, studiata per garantire massima versatilità e comfort in ogni configurazione d’uso.

L'Arena Polifunzionale di Milano Santa Giulia è uno dei progetti più ambiziosi nei quali è coinvolto il Consorzio Eteria - di cui Vianini Lavori è parte. 

Il progetto prevede la realizzazione di tre spazi collegati:

  • l'Arena denominata “PalaItalia”, con una capienza prevista di 16.000 spettatori destinata ad ospitare eventi sportivi e di intrattenimento, fra i quali spiccano le Olimpiadi Invernali 2026.
  • la grande piazza centrale sopraelevata che abbraccia l'arena, con una superficie di circa 10.000 mq destinata ad ospitare eventi all'aperto;
  • il parcheggio verticale su 8 livelli situato a lato del palazzetto.

Il progetto prevede un impatto occupazionale significativo, con la creazione di circa 250 nuovi posti di lavoro, e una durata stimata di tre anni per il completamento dei lavori e l’attivazione dei servizi.

La realizzazione della Nuova Arena Milano Santa Giulia, rappresenta indubbiamente non solo un importante intervento infrastrutturale, ma soprattutto una corretta opportunità di crescita economica e sociale per il territorio, rafforzando il ruolo di Milano come capitale europea dell’innovazione, dello sport e della cultura. 

Il complesso è destinato ad ospitare eventi sportivi, concerti, spettacoli e fiere a dare un contributo sostanziale alla trasformazione del quartiere.