La realizzazione del nuovo Campus Universitario del Politecnico di Milano rappresenta un progetto che coniuga avanguardia architettonica e sostenibilità energetica.
Il nuovo insediamento è composto da una serie di edifici modulari e simmetrici, disposti sotto una grande copertura fotovoltaica che non solo garantirà l’approvvigionamento di energia rinnovabile per l’intero complesso, ma fungerà anche da elemento di connessione e unificazione visiva del campus.
Il progetto è composto da 5 strutture con caratteristiche analoghe per quanto riguarda la parte fuori terra e così denominati:
Nel complesso verrà integrato lo storico edificio delle Scuole Civiche formato da un unico corpo di favvrica, organizzato su 4 livelli fuori terra, ai quali si aggiungono due piani interrati. L'interpiano è di 4 e 4,5m per i piani B1 e B2 rispettivamente, 4m per il livello terra e 3,2m per i livelli superiori.
A caratterizzare l'immagine dell'edificio è il disegno distintivo della copertura, costituita da grandi shed inclinati a 45°, che “vola” sopra tutti gli edifici e la strada. Questa grande copertura legherà tra loro tutti gli edifici del nuovo Campus e si estenderà anche sopra gli edifici delle Scuole Civiche, dando unitarietà al progetto e allo stesso tempo legando l'immagine dell'intero masterplan al passato industriale dell'area.
È prevista la realizzazione di un food court, in posizione baricentrica rispetto al campus, l'ungo l'asse principale del Decumano e in prossimità del gasometro 1.
Il lotto ha una superficie complessiva di circa 3.753 m², con 2.007 m² di aree esterne, di cui 557 m² costituiranno la nuova corte alberata, uno spazio aperto e flessibile.
Al piano terreno, la superficie totale degli edifici che formeranno il complesso è di 1.745 m², dei quali 1.000 m² all’interno dell’edificio storico e 745 m² destinati al nuovo ampliamento.